Sono social-dipendente, lo ammetto... da quando nel 2008 (caspita sono quasi 10 anni) ho scoperto FACEBOOK e a seguire gli altri social network mi sono appassionata a queste piattaforme sociali. Non è soltanto deformazione professionale perché ho frequentato corsi in materia per amministrare al meglio il mio lavoro e li utilizzo per gestire le pagine e i profili di Vacanzelandia, ma perché io in mezzo alle persone ci sto bene, anche se sono realtà virtuali. Adoro chiacchierare e i social ti permettono di farlo, ma soprattutto mi piacciono i rapporti umani.
Dopo Facebook, mi iscrissi a TWITTER, non ricordo quando, mi attirava questo "cinguettare" con pochi caratteri dove si poteva essere essenziali, ma usando gli hashtag # era possibile cercare per affinità ed argomenti le persone simili. E i primi tempi si era veramente telegrafici, poi a fine settembre 2016 twitter diventò magnanime elargendo la possibilità di scrivere post con più caratteri (al riguardo gli dedicai un post qui sul blog Twitter diventa magnanime: 140 caratteri "netti"). Poi è arrivato INSTAGRAM, dove le immagini e i video (di breve durata) la fanno da padrone e me ne sono innamorata, un social immediato, fresco e soprattutto dove è possibile condividere le proprie foto... e come avevo scritto in passato la fotografia è una delle mie passioni (clicca QUI per leggere il post "le mie passioni"). Quindi, considerando che gestisco i miei profili privati e quelli di Vacanzelandia sui social network, mi sono resa conto che il tempo necessario per "stare sui social" è veramente tanto e soprattutto vale la pena se sei attiva!
Sapete chi sono i "lurker"? Nel linguaggio di Internet, sono i frequentatori di un social, di una chat, di un gruppo o di un forum, che si limita a leggere i messaggi altrui senza inviarne di propri e senza dare gradimenti o intervenire. Poi ci sono i gli "account inattivi" quelli che sono aperti e che non producono interazioni, post... insomma nada de nada. Ecco appunto, mi sono accorta che nell'ultimo periodo il mio profilo personale @MazzoniMarzia su Twitter era proprio così INATTIVO a volte anche LURKER perché leggiucchiavo i commenti altrui senza dar contributo. Twitter mi piace per il mio lavoro, con Vacanzelandia lo utilizzo molto (considerate che il profilo @vacanzelandia conta circa 2500 followers), mi è utile per trovare eventi da pubblicare o anche idee veloci. Così ieri ho deciso di mettere OFFLINE ovvero disattivare il mio profilo personale su Twitter, senza ripensamenti e credo di aver fatto la cosa giusta, perché quando non si partecipa al gioco è giusto uscirne e così ho fatto.
Sì creano assuefazione, è vero... se ci entri nei social network e ci stai bene, fai fatica a staccarti... avete letto bene, se ci stai bene. Quindi a maggior ragione, ho fatto bene a chiudere Twitter, perché la mia inattività dimostrava che "non ci stavo bene".
In attesa che gli esperti si pronuncino sull'esistenza o meno della dipendenza da social (come scritto in questo articolo di FOCUS), io sulle altre piattaforme continuo ad esserci, se volete restare in contatto con me, ecco i miei profili
[richieste sincere e vere: no perditempo, no vendita creme, no proposte di diete, no militari in cerca di danaro (ricordate l'articolo che scrissi? Ecco QUI)]
Chiudo questo post con una vignetta spiritosa (credits http://www.ictbusiness.it/)
E ricordate: i social usati bene, sono un ottimo strumento!
Descrizione autore Marzia
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