La navigazione in internet si svolge prevalentemente con dispositivi mobili e le aziende che sono rimaste indietro stanno perdendo colpi sul web Mi viene la pelle d'oca pensare che al giorno d'oggi ci sono tante aziende che non si sono accorte che sono in pericolo di estinzione sul web. Ebbene sì, leggevo in questi giorni che su 28.4 milioni di italiani che ogni mese navigano su internet, 24.6 milioni navigano da dispositivi mobili e più del 70% della navigazione avviene utilizzando dispositivi mobili (fonte Audiweb). Già questo dovrebbe trasmettere la grande importanza di avere un sito web ottimizzato per dispositivi mobili, web responsive, così da poter essere perfettamente leggibili su qualsiasi dispositivo. Ma se questo non dovesse bastare per decidere di aggiornarsi, forse potrebbe far riflettere ulteriormente il fatto che dal 21 aprile 2015 il sig. GOOGLE ha deciso di dare maggiore priorità ai siti mobile-friendly così le persone che cercano informazioni sul più popolare motore di ricerca troveranno tra i primi posti i siti che sono responsive e, quindi, più soddisfacenti per l'utente finale. Per chi volesse approfondire, può leggere il seguente articolo. Naturalmente, www.vacanzelandia.com si è subito adeguato ai nuovi standard e dal 2015 si è rifatto il look così i tanti camperisti e campeggiatori possono accedere al sito e trovare informazioni perfettamente leggibili su qualsiasi dispositivo. Cosa succede per i siti web che sono ancora "vecchio stampo"? Beh... questi continueranno a perdere posizioni sui motori di ricerca, lasciando il passo a siti concorrenti che, guarda caso, sono quelli più aggiornati e ottimizzati per gli smartphone. Perdita di posizioni significa perdita di accessi, perdita di accessi significa perdita di potenziali clienti, perdita di potenziali clienti porta a minor incassi e, quindi, crisi nera. Purtroppo, nel nostro settore sono tante le aziende, campeggi, strutture, concessionari, che trascurano questi dettagli, casomai hanno fatto un sito qualche anno fa e nessuno gli ha ancora consigliato di aggiornarlo, stanno perdendo delle posizioni sui motori di ricerca e, molto probabilmente, non se ne sono accorti. Forse si stanno accorgendo che quest'anno gli incassi sono calati, "ma è colpa della crisi"... Io mi domando, invece, perché in tempo di crisi molte aziende fanno fatica ma alcune aziende vanno benissimo... Pura fortuna oppure lungimiranza nelle strategie e scelte? Le aziende che vanno bene, sviluppano una strategia marketing fai da te oppure si fanno aiutare da professionisti che li affiancano nelle scelte strategiche? A tutte le aziende consiglio sempre di rimanere al passo con i tempi, non solo sviluppando prodotti o servizi sempre più innovativi o rispondenti alle esigenze del mercato, ma anche indicando la giusta strada per vincere sul web, suggerendo strategie e tecniche di comunicazione che permettano di comunicare ai camperisti e campeggiatori in maniera semplice, chiara e facile, senza obbligarli ad utilizzare la lente d'ingrandimento o zummare sui già piccoli display degli smartphone per far trovare il proprio contatto... Care aziende, fate trovare le vostre informazioni in maniera chiara e leggibile agli utenti finali e verrete premiati dal mercato, perché le persone odiano perdere tempo e far fatica per trovare informazioni utili per le vacanze, figuriamoci se dopo tutto questa tribolamento saranno contenti di spendere dei soldi da voi...